Bamboo: un'Alternativa Ecosostenibile



Ciao ragazze!

In occasione del #plasticfreejuly, questa settimana volevamo parlarvi del bamboo, un'alternativa sostenibile per la produzione di molti oggetti che usiamo nella nostra quotidianità.

Mancano ancora pochi giorni ma non è mai troppo tardi per fare la differenza!

La maggior parte di noi è convinta di conoscere questo incredibile materiale ma… sappiamo davvero di cosa si tratta?
Scopriamolo insieme!

  • Cos’è il bamboo
  • Come ci può aiutare
  • Cosa ti proponiamo per un primo approccio




Bamboo: un'Alternativa Ecosostenibile

Cos’è il bamboo

Non tutti sanno che esistono 1.200 specie con 80 generi diversi!
Si tratta di una graminacea molto rustica che si sviluppa bene in qualsiasi tipo di terreno. Cresce splendidamente nei paesi con clima temperato e soffre il freddo solo ad una temperatura inferiore ai -25°.
Per questo motivo chiunque di voi potrà avere il piacere di sperimentarne la coltivazione domestica anche senza l’utilizzo di fertilizzanti (cresce già tantissimo senza dover somministrare nulla!) e senza dover fornire particolari attenzioni. Ricordatevi però che teme il ristagno idrico prolungato.

E’ una pianta che non solo ci consente di sostituire tanti degli oggetti in plastica di cui facciamo costantemente uso ma, se parliamo delle foreste di bamboo, offrono anche grandi spunti etici, ecologici ed ambientali.
Una foresta di bamboo è infatti in grado di assorbire circa 5 volte l’anidride carbonica di una “classica” foresta, rilasciando nell’atmosfera circa il 35% in più di ossigeno.
E’ stato inoltre calcolato che la resa di una piantagione è fino a 20 volte superiore rispetto ad un bosco della stessa area.
Per natura possiede incredibili proprietà antibatteriche e antimicotiche e per questo è particolarmente adatto per la produzione di oggetti per uso cosmetico e alimentare.

Come ci può aiutare

Abbiamo visto fin qui le incredibili proprietà di questo arbusto ma… in che modo può davvero aiutarci a fare la differenza?
La risposta è davvero semplice e per esplorarla insieme vi poniamo una domanda: avete mai fatto caso alla quantità di suppellettili, vestiti e calzature che possono essere prodotte con il bamboo senza dover ricorrere alla plastica o a materiali sintetici?
Dalle cannucce alle posate, dagli spazzolini ai dischetti struccanti (o strucchetti come li chiama Serena :D ), dalle calzature ai capi d’abbigliamento!
Insomma, ce n’è davvero per tutti i gusti. Basta solo scegliere da cosa si vuole iniziare per fare la propria scelta ecosostenibile!

Cosa ti proponiamo per un primo approccio

Sia io che Serena ci siamo lanciate nel “mondo del bamboo” attraverso la sostituzione dei classici spazzolini in plastica e dei dischetti in cotone per struccarci.
Ed è per questo motivo che, all’inizio del nostro progetto “Idee dalla Natura”, abbiamo subito cercato dei partner italiani affidabili che ci permettessero di proporre anche a voi questi prodotti divenuti ormai essenziali nella nostra quotidianità.

Ecco, quindi, i nostri MUST HAVE:

  1. Spazzolino in Bamboo per adulti (qui)
  2. Spazzolino in Bamboo per cuccioli (qui). Ebbene si, perché rinunciare a crescere i nostri bambini con una mente un pochino più aperta nei confronti del nostro ambiente? :)
  3. Dischetti struccanti lavabili in cotone e bamboo (qui)
    Forse non lo sapevate ma anche i tessuti possono essere creati dalle fibre di questa pianta. Per questo, anche per i più scettici, proponiamo un misto cotone e bamboo in modo che possiate convincervi dell’efficacia e della morbidezza del materiale, per poi eventualmente lanciarvi in qualcosa di più “estremo” come
     questa “carta” assorbente (che nelle nostre cucine ha completamente sostituito la classica usa e getta) e questo panno, per cui vi rimandiamo ai link Amazon da cui abbiamo acquistato perché, ahinoi, non siamo ancora riuscite a trovare dei fornitori italiani per poter ampliare la nostra selezione.

(PS. se qualcuno avesse suggerimenti... non esitate a scriverci!)


Prendiamo il caso degli spazzolini: dobbiamo essere consapevoli che l’1% della plastica presente negli oceani è proprio quella degli spazzolini. È un oggetto quotidiano a cui non facciamo grande attenzione ma in realtà ha un impatto ambientale decisamente negativo.

E allora, cosa ne pensate? Siete pronte a cambiare anche solo una piccola abitudine per contribuire ad ottenere grandissimi risultati?

Ti aspettiamo come sempre nei commenti e buon #plasticfreejuly a tutti!




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