Shampoo Solido: Quale Scegliere



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Siamo sempre felici di confrontarci con voi attraverso il Blog di Idee dalla Natura perché, oltre ad innumerevoli spunti di riflessione fondamentali per il nostro quotidiano, ci offrite sempre anche molte idee per i nostri post.

Una delle domande che riceviamo più di sovente è: “ma come faccio a scegliere lo shampoo solido più adatto alle mie esigenze?”.

BELLISSIMA domanda! Ed in effetti è giusto proporvi qualche consiglio perché, a differenza di tanti altri prodotti sostenibili, shampoo e balsamo sono quelli su cui siamo tutte più reticenti.
È molto difficile, in generale, trovare dei prodotti che facciano esattamente al caso nostro. Per i prodotti solidi lo è ancor di più perché, quando ancora li stiamo testando sotto la doccia, potrebbe sembrare che non stiano svolgendo a fondo il loro dovere e restiamo inizialmente deluse.
Nei prodotti veramente naturali, infatti, non sempre otteniamo quella morbida schiuma che, almeno apparentemente, porterà ad un lavaggio efficace della nostra chioma e, come siamo partite in quarta nel voler trovare delle alternative sostenibili, altrettanto velocemente ci facciamo prendere dallo sconforto e torniamo da ciò che usiamo da tutta una vita!

Ecco, dunque, di cosa parleremo all’interno di questo articolo:

  1. Come funziona la nostra cute
  2. Quanti tipi di shampoo solido esistono?
  3. Cosa sono i tensioattivi
  4. La nostra proposta per voi

 

Come funziona la nostra cute

Tutte noi abbiamo sentito parlare, almeno una volta, di bulbi piliferi. Comunemente vengono definiti come “radice del capello” e contengono al proprio interno le cellule specializzate nella germinazione e proliferazione del capello.
Accanto ad ogni bulbo è presente una ghiandola sebacea che produce, per l’appunto, sebo.

Il sebo è, a tutti gli effetti, una protezione naturale che aiuta a mantenere il capello morbido e lucente e crea una barriera tra l’esterno e la nostra cute.
La sua produzione varia molto in base a diversi fattori quali lo stato di salute, l’alimentazione, gli ormoni, lo stile di vita, la frequenza di lavaggio… ed è per questo che risulta fondamentale capire, soprattutto quando si parla di “capelli grassi”, da cosa questa sovrapproduzione possa derivare.
In moltissimi casi, infatti, ci è capitato di parlare con ragazze alla ricerca di uno shampoo specifico per capelli grassi per poi scoprire che, la loro maggior produzione di sebo, era in realtà legata al fatto che i capelli venivano lavati tutti i giorni e, un lavaggio frequente, viene percepito dalla cute come “un’aggressione”. Qual è il messaggio che ricevono quindi le nostre ghiandole sebacee? Proteggiamoci producendo più sebo!

Uno dei modi per capire se questo è il vostro caso, è quello di osservare le lunghezze: se si presentano secche e sfibrate è davvero difficile che ci si trovi davanti ad un capello grasso! Probabilmente ci stiamo lavando troppo frequentemente ed avremo quindi la necessità di trovare prodotti con ingredienti più delicati e lenitivi che non vadano ad “attivare” la produzione di sebo.

 

Quanti tipi di shampoo solido esistono?

Possiamo dire che in commercio esistono principalmente 2 tipi di shampoo solido:

  • a base di sapone e/o olii
  • con tensioattivi

 

A base di sapone e/o olii. Vengono generalmente realizzati con una base naturale di olii che vengono sottoposti, durante la preparazione, al cosiddetto processo di saponificazione. Proprio per la loro composizione, risultano avere un ph più elevato rispetto a quello della nostra cute e, per questo motivo, necessitano di un risciacquo acido che può essere effettuato, ad esempio, con un mix di acqua e aceto o acido citrico.
Se saltiamo questo step, il rischio è quello di avere la sensazione di una cute molto unta con capelli stopposi, appesantiti e difficili da districare.
Nel caso in cui doveste invece rispettare le indicazioni sul risciacquo acido, dovete comunque prepararvi ad un periodo di transizione nel quale, sia la cute che il capello, andranno ad adattarsi a questo nuovo metodo di lavaggio.

Con tensioattivi. Questi elementi si legano allo sporco e lo portano via nel momento in cui si effettua il risciacquo anche con semplice acqua.
La loro formulazione ha un ph simile (se non uguale) a quello della cute e la sensazione di leggerezza e pulizia sarà immediata.

 

Cosa sono i tensioattivi

Abbiamo visto nel paragrafo precedente che i tensioattivi servono a rimuovere più facilmente lo sporco.
Ma quanti tensioattivi esistono?
Possiamo dividerli in due categorie principali:

  • Tensioattivi di origine sintetica
  • Tensioattivi di origine vegetale

 

Origine sintetica. Sono composti da ingredienti sintetici, creati in laboratorio. Tra questi ne esistono alcuni decisamente “potenti” che, almeno in una fase iniziale, donano una forte sensazione di pulizia. Sul lungo periodo, però, possono portare alla maggior produzione di sebo e, soprattutto sulle pelli più delicate, creare addirittura fastidi o irritazioni! E qui il famoso “cane che si morde la coda”… più lo shampoo viene percepito come aggressivo, più produciamo sebo, più aumentiamo la frequenza di lavaggio, maggiore sarà l’irritazione per la nostra cute!
Non meno importante il fatto che, la maggior parte di questi tensioattivi, non è biodegradabile e quindi, oltre a danneggiare noi, hanno anche un impatto negativo sull’ambiente.

Origine vegetale. Sono composti esclusivamente da ingredienti di origine vegetale e quindi molto più delicati sulla nostra pelle e decisamente più adatti per chi necessita di lavaggi più frequenti. Anche in questo caso la sensazione di leggerezza e pulizia sarà immediata ma, per chi arriva da anni di tensioattivi di origine sintetica, potrebbero volerci due o tre lavaggi prima di abituarsi. E qui torniamo a quanto detto all’inizio: dobbiamo avere pazienza! Non solo è necessario trovare il prodotto più adatto a noi ma, se siamo abituate a ingredienti sintetici, potremmo non riscontrare immediatamente gli stessi “benefici” dei classici shampoo venduti nei supermercati.

 

La nostra proposta per voi

Proprio per rispondere alle diverse esigenze, all’interno dello Shop di Idee dalla Natura Serena ed io abbiamo voluto inserire un’ampia proposta di shampoo solidi: da quelli adatti a tutti i tipi di capelli come questo, a quelli con necessità più specifiche come capelli grassi (qui e qui) o capelli trattati e sfibrati (qui).

Denominatore comune: tutti con tensioattivi di origine vegetale che non richiedono quindi un risciacquo acido!
Abbiamo pensato che, il nostro obiettivo, debba essere quello di facilitarvi le cose.
Ovvio, sarebbe bello avere molto più tempo a disposizione per prenderci cura di noi stesse ma la vita frenetica, a cui siamo tutte sottoposte, spesso non combacia con questa necessità. Per questo vogliamo dare la possibilità a tutte voi di avvicinarvi ad uno stile di vita più sostenibile, senza dover necessariamente rinunciare alla praticità!

 

Come sempre, ma soprattutto in questo caso, vogliamo ricordarvi che siamo qui per aiutarvi ed accompagnarvi nei vostri acquisti… nel caso in cui foste in dubbio su uno shampoo piuttosto che un altro: non esitate a contattarci!

Non ci resta che invitarvi a dare una sbirciatina alla nostra selezione per voi! :)




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