Ciao ragazze!

Visto l’arrivo della bella stagione e la voglia di tornare a fare un po’ di attività sportiva, per l’articolo di oggi abbiamo pensato di parlarvi di due piante di cui avete sicuramente spesso sentito parlare, ma delle quali forse non conoscete tutti gli utilizzi e i benefici. Stiamo parlando dell’Arnica e dell’Artiglio del Diavolo.

• Arnica
• Artiglio del Diavolo
• Il nostro suggerimento per voi

Arnica

L’utilizzo dell’Arnica rientra tra le cose che ci sono state tramandate, i classici rimedi della nonna per curare il mal di schiena o i dolori muscolare.

È una pianta che cresce spontaneamente in montagna le cui proprietà antinfiammatorie e antidolorifiche sono effettivamente in grado di restituirci un po’ di sollievo in caso di distorsioni o piccoli infortuni. Questo è possibile grazie ai suoi componenti, tra i quali l’arnicina, che agiscono per disinfiammare e lenire.

Se soffrite di dolori muscolari, l’arnica potrebbe davvero essere la vostra manna dal cielo: vi baserà praticare un massaggio decontratturante direttamente sulla zona interessata e, a seconda dell’intensità del dolore che provate, ripetere l’operazione fino ad un massimo di tre volte al giorno.

Proprio per questo motivo la consigliamo soprattutto agli sportivi i quali, come ben sanno, oltre a subire piccoli traumi, possono anche avvertire dolori dettati dall’accumulo di acido lattico.

Ma attenzione… l’Arnica non la si utilizza solo a “danno fatto”, ma anche per prevenire eventuali contratture (es: tallonite, tendinite, etc). Sempre utilizzata in fase preventiva, la sua applicazione potrebbe anche aiutarvi nel rinforzare le pareti dei capillari così da contrastarne la rottura.

Un altro degli aspetti positivi è che agisce per lenire eventuali edemi, lividi e gonfiori, o per ritrovare un po’ si sollievo nelle giornate in cui veniamo travolti da mal di testa molto acuti.

Se acquistare una pomata o un unguento a base di Arnica e di altri estratti naturali potrete utilizzarli anche

per i vostri bimbi. La cosa importante è che la pelle deve essere integra, non devono esserci delle ferite aperte. Quindi applicatela sono in caso di piccoli dolori, infiammazioni e gonfiori.

NB: se rientri tra le povere persone che soffrono di allergia all’ambrosia o all’echinacea, ti sconsigliamo il suo utilizzo.

Artiglio del Diavolo

Eccoci arrivati al secondo protagonista del nostro articolo, l’Artiglio del Diavolo, le cui radici sono ampiamente utilizzare in campo fito-cosmetico e medico per l’effetto analgesico e protettivo che ha su articolazioni e cartilagine.

Infatti, proprio come l’arnica, l’applicazione dell’artiglio del diavolo ci aiuterà in caso di gonfiori e dolori, muscolari, ma anche dolori legati all’artrite. La sua azione antinfiammatoria è quasi paragonabile al cortisone, tanto da esser stato soprannominato anche il “cortisone vegetale”

La vera grande differenza tra queste due piante è che l’Arnica non può essere assolutamente ingerita, poiché tossica per l’uomo, mentre l’Artiglio del Diavolo può essere consumato attraverso infusi o decotti.

Il Nostro Suggerimento per Voi

Nello Shop potrete trovare Arnica e Artiglio del Diavolo combinate all’interno di un unico prodotto: la Crema all’Arnica e all’Artiglio del Diavolo.

Ciò che la rende ulteriormente unica sono gli estratti vegetali e gli oli con i quali la sua formulazione è stata arricchita:

1. Iperico: pianta ampiamente utilizzata in fitoterapia, ottima per le sue proprietà calmanti, lenitive e antiossidanti;
2. Centella Asiatica: aiuta a migliorare la circolazione venosa;
3. Olio di Canapa Sativa: insieme all’Olio di Mandorle Dolci per permettere alla crema di avere anche un’azione idratante e conferire alla pelle elasticità e morbidezza.

La si può utilizzare dalle due alle tre volte al giorno massaggiandola fino a completo assorbimento. In caso di dolore particolarmente acuto ti consigliamo di coprire la zona con un panno caldo o servendoti di uno di quei cuscini con dentro i semi (come questo).

In questo modo andrai a potenziare l’effetto, permetterai alla crema di penetrare maggiormente e di ritrovare più velocemente sollievo.

Ancora una volta la Natura viene in nostro aiuto e ci mette a disposizione degli elementi che, combinati tra loro, possono davvero fare il nostro bene senza necessariamente dover ricorrere a medicinali!

Ricapitolando, ecco qui in quali circostanze l’Arnica e l’Artiglio del Diavolo possono esserci utili:

1. Dolori articolari: ginocchia, spalle, polsi, gomiti, tallonite;
2. Dolori muscolari: mal di schiena, torcicollo, cervicale;
3. Traumi: distorsioni e contusioni;
4. Circolazione: lividi ed edemi.

Facci sapere con un commento se l’articolo ti è piaciuto e ti è stato d’aiuto… a presto!