Ciao ragazze!

In questi giorni, sulla nostra pagina Instagram, abbiamo avuto modo di confrontarci abbondantemente sugli atteggiamenti poco sostenibili che più di altri attirano la nostra attenzione.

Siamo state letteralmente sommerse dai vostri messaggi “di sfogo”: dalla macchina accesa senza motivo durante una sosta, alla spazzatura gettata a terra anziché negli appositi contenitori. Dai mozziconi di sigaretta lanciati dai finestrini, alle mascherine abbandonate a terra (eh si, una novità degli ultimi due anni!).

Tra le molte segnalazioni condivise, una tra tutte è emersa in modo preponderante, probabilmente complice il fatto che in questo periodo se ne sta parlando davvero ovunque: lo spreco delle risorse idriche.

Il cambiamento climatico sta infatti mostrando i suoi effetti anche in Italia: piove sempre meno e fa sempre più caldo.
La siccità che stiamo vivendo è una delle peggiori della storia degli ultimi 70 anni e le Regioni stanno chiedendo lo stato d’emergenza invitando la cittadinanza a non sprecare l’acqua. Alcuni Comuni hanno già predisposto delle limitazioni importanti al fine di diminuirne i consumi.
Insomma, se c’è una cosa che abbiamo compreso è che l’acqua NON DEVE essere sprecata!

In questo contesto di emergenza idrica abbiamo imparato che anche la nostra dieta ha un impatto fondamentale perché, come le fonti attestano, seguire una dieta vegetariana anche solo per un giorno significa consumare 1.500 litri d’acqua contro i quasi 5.400 litri derivanti da una dieta ricca di carne.

Oggi però vogliamo vedere insieme a voi qualche trucchetto per evitare inutili sprechi: 10 semplici azioni, piccoli gesti quotidiani, che possono davvero fare la differenza e che tutti noi dovremmo accogliere nelle nostre giornate non solo in questo particolare momento ma, più in generale, nelle nostre vite, cercando d’insegnarle e trasmetterle anche ai più piccini affinché imparino a rispettare uno dei beni più preziosi che la natura ci offre.

Ecco i nostri suggerimenti per fare davvero la differenza…

Il Decalogo del Risparmiatore

1. Quando ti lavi i denti o ti fai la barba, evita di tenere aperto il rubinetto.

Chiudere l’acqua quando non la stai usando, ti permetterà di risparmiare ogni volta circa 30 litri d’acqua. Ti sembrano pochi? Prova ad immaginarteli in bottiglia!
Sono 20 bottiglie da 1,5 litri, quasi 3 casse e mezza delle classiche confezioni da 6.
Pensi ancora che questo piccolo accorgimento sia inutile?

2. Preferisci la doccia alla vasca da bagno.

In doccia consumiamo mediamente 50 litri d’acqua (NB. anche in questo caso ricordatevi di chiudere il rubinetto mentre vi state insaponando) mentre, riempiendo la vasca e dovendosi poi risciacquare, raggiungiamo quantità 3 volte superiori.

3. Usa il frangigetto sui tuoi rubinetti.

Si tratta di un semplicissimo miscelatore da inserire all’interno del rubinetto che, aggiungendo aria al getto d’acqua erogato, ti permette di risparmiare fino a 8.000 litri d’acqua ogni anno!
Non fatevi spaventare dal nome magari poco conosciuto… avete presente il filtro che ogni tanto svitate dal rubinetto per ripulirlo da sassolini e calcare, ripristinando così il normale flusso?
Ecco, stiamo parlando esattamente di quello!
Per circa 2 euro possono essere acquistati con frangigetto e andare così a rendere tutti i nostri lavandini più sostenibili, per sempre.

4. Hai uno scarico del WC a pulsanti? Approfittane!

Ogni pulsante è associato ad una quantità d’acqua (ovviamente quello piccolo, una volta premuto, rilascia un flusso inferiore). Quando possibile, cerca di usare sempre il tasto piccolo e, solo con questo piccolo accorgimento, risparmierai tra i 10 e i 30 mila litri d’acqua in un anno!

5. Innaffia le piante o il giardino durante le ore serali.

Questo è uno di quei suggerimenti che si tramandano di generazione in generazione per salvaguardare il benessere delle piante stesse: bagnando nelle ore più calde si rischia di bruciare foglie, fiori e frutti.
In realtà, sembra una sciocchezza, ma questo “trucchetto della nonna” torna utile anche per limitare il consumo d’acqua: evitandone l’evaporazione sotto i raggi caldi del sole, accorcerai i tempi d’irrigazione e andrai a risparmiare fino a 10 mila litri d’acqua in un anno.

6. Recupera l’acqua piovana.

Vero, sta piovendo pochissimo. Ma quando succede facciamoci trovare preparati!
Noi abbiamo piazzato dei contenitori sia sui balconi che in giardino e poi usiamo l’acqua raccolta per bagnare le piante che abbiamo in casa.
Non serve spendere soldi (esistono in commercio dei meravigliosi e comodissimi container per la pioggia che si collegano direttamente alle gronde), bastano dei comunissimi secchi di riciclo e bidoncini della spazzatura.

7. Tieni da parte l’acqua di cottura o del risciacquo.

Sempre a proposito di recupero: non buttare l’acqua con cui ha sciacquato, ad esempio, il riso. E neanche quella con cui lo hai cotto.
Entrambe possono essere usate per bagnare le piante di casa, con il plus di essere ancora più nutrienti poiché ricche dell’amido rilasciato.

8. Usa lavatrice e lavastoviglie.

Ovvio, stiamo parlando sempre e solo di carichi completi (avviare la lavatrice per 2 magliette o lavare 3 piatti in lavastoviglie non avrebbe davvero senso e si, sarebbe uno spreco enorme!), ma con questo accorgimento si possono risparmiare fino a 11 mila litri d’acqua in un anno.
Tanti sono ancora convinti che lavare a mano sia più ecologico ma, trovato il giusto detersivo (qui la nostra proposta ecologica), le quantità d’acqua consumate sono decisamente inferiori.

9. Lava la macchina solo quando necessario.

Siamo completamente d’accordo, avere una macchina fresca e pulita rende sicuramente più piacevole anche il tempo che siamo obbligati a trascorrervi per andare al lavoro o semplicemente a fare la spesa.
Ma siamo davvero obbligati a lavare interno ed esterno nello stesso momento?
Possiamo aspirare e lavare le superfici con un panno per far tornare come nuovo l’abitacolo e ridurre i lavaggi della carrozzeria avendo cura di utilizzare secchio e spugna.
Con questo piccolo escamotage risparmieremo fino a 100 litri a lavaggio.

10. Chiudere il rubinetto centrale quando si parte.

Visto il periodo, concludiamo il nostro decalogo con un accorgimento a cui pochissimi pensano: quando partite chiudete sempre il rubinetto centrale!
Così facendo, in caso di perdite o guasti, non sprecherete moltissima acqua ed eviterete danni a muri e strutture.

Voi avete già introdotto alcuni di questi trucchetti per dare il vostro contributo contro lo spreco delle risorse idriche?

Come sempre siamo curiose di leggervi nei commenti e, soprattutto in questo caso, speriamo di ricevere tanti consigli anche da parte vostra nella speranza di poterci migliorare ogni giorno di più!