Alternative Plastic Free per Ogni Occasione



Ciao ragazze!

Oggi vorremmo approfondire insieme a voi alcune alternative Plastic Free che potrebbero aiutarci nella nostra quotidianità!
 

Ormai è noto che la raccolta differenziata non sempre viene smaltita e riciclata correttamente.

Il risultato? L’ambiente che ci circonda è ormai invaso e le acque sono più simili a delle discariche.

 

Si sente spesso parlare di microplastiche ma cosa sono?

Beh, possiamo definirle frammenti di pochi millimetri che si generano dai rifiuti in decomposizione.

Essendo così piccole si depositano sui fondali o “nuotano” insieme ai pesci e agli altri animali.

Inevitabilmente queste microparticelle vengono ingerite dalla fauna acquatica e questo non solo compromette la loro salute, ma è molto probabile che finirà anche sulle nostre tavole e… anche nel sale da cucina!

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, la presenza di microplastiche non si limita però alle sole confezioni ma anche al loro contenuto!

Sono molteplici le ricerche che ne hanno evidenziato la presenza nei detergenti per la casa e nei cosmetici.

Quanto possano essere dannose per la nostra salute è ancora da approfondire.

 

Molte aziende si sono reinventate dando a noi consumatori valide alternative.

Ben vengano quindi i bicchieri in fibra di bambù, le posate in legno, le cannucce di cocco, i sacchetti in cotone organico e riutilizzabili, le borracce di vetro o acciaio come per le lunch box.

Tutte ottime soluzioni che si prestano benissimo ad essere usate sia dentro, che fuori casa.

 

Quando andiamo a fare la spesa evitiamo le confezioni con imballaggi superflui.

Nel reparto ortofrutta privilegiamo lo sfuso, in questo modo:

  • riduciamo la plastica da riciclare a casa;
  • risparmiamo sul prezzo;
  • non meno importante, possiamo scegliere noi quanti pezzi acquistare e la quantità.

Per rimanere in tema spesa, dovete sapere che noi siamo delle fan delle sfuserie (qui un articolo dedicato), alimentari e non.

Purtroppo vicino a casa non ne abbiamo e dobbiamo quindi spostarci su Milano oppure optare per un acquisto online.

Quindi… ritenetevi fortunati se ne avete una nei paraggi!

Armatevi di barattoli, sacchetti in cotone o in carta, contenitori di metallo e sbizzarritevi a fare la spesa… sfusa.

Il bello di questi negozi è sicuramente quello di poter impattare meno sull’ambiente e sullo spreco alimentare, considerando che abbiamo la possibilità di comprare esattamente il necessario.

Oltre all’aspetto della sostenibilità, per gli amanti della cucina e dell’organizzazione risulta anche più appagante fare la spesa usando le proprie confezioni e, una volta tornati a casa, riporre il ricco bottino in dispensa.

Molte sfuserie hanno anche integrata la parte dedicata ai detersivi per i piatti, per il bucato e per la cura del corpo.

Si può davvero trovare tutto ciò di cui si ha bisogno.

 

Abbiamo visto quali sono le conseguenze della plastica e delle microplastiche, sta a noi mettere in pratica un comportamento responsabile e consapevole.

Del resto, se fino a 70 anni fa non esisteva la plastica, non pensate anche voi che sarebbe possibile imboccare nuovamente quella strada e servirci il più possibile di tutte le alternative di cui disponiamo e disporremo?

 

Ora potreste pensare: “ma la plastica è meno dispendiosa di una bottiglia termica o di una ciotola in legno“.

Beh, è vero, ma solo in parte.

Queste alternative non sono usa e getta e potenzialmente sono anche più resistenti, quindi paghiamo un pochino di più oggi… per spendere meno domani!

 

E voi come la vedete? Sarà possibile un futuro senza plastica? Quali soluzioni avete già adottato?

 

Come sempre siamo curiose di sapere la vostra.




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