Ciao ragazze, oggi parliamo di Maqui!

Diverse di voi ci hanno scritto per sapere qualcosa di più sul Succo di Maqui in vendita sullo Shop di Idee dalla Natura.

Rispetto ai più conosciuti Succo di Aloe, Succo di Melograno e Succo di Cranberry, ci siamo accorte che il Succo di Maqui è spesso “incompreso” e, anche chi lo ha sentito nominare almeno una volta nella vita, non è comunque a conoscenza delle meravigliose proprietà di questo prodotto.

Oggi cercheremo quindi di fornirvi qualche informazione in più rispetto a quanto già presente nella scheda prodotto dello Shop.

• Cos’è il Maqui
• Come si mangia
• Le sue incredibili proprietà

1. Cos’è il Maqui

Si tratta di una pianta sempreverde che produce piccoli frutti commestibili di colore blu intenso, molto simili a mirtilli. Cresce spontaneamente in Patagonia e Cile. Queste regioni sono infatti caratterizzate da un clima rigido e molto piovoso che favorisce la crescita dell’albero di Maqui.

I frutti hanno normalmente una dimensione di 5-6 mm e si raccolgono da dicembre a marzo (periodo che, nell’emisfero australe, corrisponde all’estate, inizio autunno).

Sviluppandosi prevalentemente all’interno della folta vegetazione presente sul territorio, la raccolta delle bacche avviene esclusivamente a mano! Non ci sono infatti mezzi meccanici che, al momento, permettano di ottenere una raccolta non invasiva come avviene invece con quella manuale.

2. Come si mangia

È difficile reperire le bacche di Maqui qui in Italia. Qualcuno riesce a trovare la polpa congelata in qualche negozio specializzato ma è molto raro.

Essendo però annoverato tra i cinque frutti più antiossidanti conosciuti, alcuni produttori si sono adoperati per poterci fornire delle valide alternative che ci permettessero di inserirle, quando necessario, all’interno della nostra routine quotidiana sotto forma di succo.

Perché “quando necessario”?

Nonostante i suoi innegabili benefici (di cui parleremo a breve), che lo fanno rientrare a tutti gli effetti tra i superfood riconosciuti a livello internazionale, suggeriamo sempre di consumarlo con moderazione: nel caso del Succo di Maqui che proponiamo all’interno del nostro Shop, consigliamo di assumerlo con costanza per massimo 2-3 mesi, facendo sempre una pausa di due o tre giorni tra un flacone e quello successivo.

3. Le sue incredibili proprietà

La bacca viene consumata da secoli dai popoli indigeni della Patagonia come integratore alla normale dieta in caso di febbre, dissenteria o infiammazioni.

Il colore stesso del frutto ci dice che è ricco di antociani che, oltre ad avere un forte potere antiossidante e protettivo per la pelle, aiutano nella difesa da agenti patogeni.

Favoriscono inoltre l’ossigenazione dei tessuti, caratteristica particolarmente ricercata da tutti gli sportivi che hanno la necessità di ritrovare velocemente le energie, mantenendo la massa muscolare ben ossigenata.

Grazie alla presenza concentrata di Vitamine C ed E, aiutano a rallentare l’invecchiamento della pelle e, proprio come i nostri avi insegnano, possiamo utilizzarla come supporto per sostenere il nostro sistema immunitario, soprattutto durante il periodo invernale.

Regola inoltre i livelli di glucosio e colesterolo nel sangue.

Cosa chiedere di più? :)

Speriamo di aver risposto alla maggior parte delle vostre domande ma rimaniamo come sempre disponibili per ulteriori approfondimenti!

Qualcuna di voi ha già provato qualche integratore a base di Maqui? Come vi siete trovate?

Speriamo di leggervi presto nei commenti per condividere le vostre esperienze con tutta la Community di Idee dalla Natura!